Piccoli, molto piccoli, piccolissimi

Un curioso albo che prende spunto dal racconto “La goccia d’acqua”

Recensione

Hopi edizioni, da qualche tempo rappresenta una nuova realtà editoriale legata al mondo dell’ecologia. Infatti, la casa editrice capitolina basa la propria “filosofia sull’equilibrio dell’uomo con l’ambiente e su una vita in armonia con i cicli naturali.”, pronta così a rinvigorire l’ascolto e l’attenzione nei confronti del mondo, cercando di sensibilizzare grandi e piccini verso un atteggiamento cauto e consapevole, finalizzato al rispetto del nostro habitat.

Tra le opere a catalogo, ritroviamo “Piccoli, molto piccoli, piccolissimi”, un curioso albo che prende spunto dal racconto “La goccia d’acqua” di H.C.Andersen per raccontare la biodiversità. Realizzato grazie alla collaborazione con il naturalista Angelo Barilli, la storia racconta di come esseri minuti convivano in uno stesso ambiente, pronti a mordersi, dividersi, unirsi e…divertirsi. Ma dove si trovano questi personaggi dai nomi strampalati? Chi è il Volvox? Cosa combina l’Idra Verde?...e il Paramecio?

Scritto a quattro mani dalla coppia Kribbel-Krabbel, l’albo cartonato, stampato su carta riciclata senza uso di cloro, offre ampi spazi artistici alle illustrazioni di Irene Penazzi, libera di giocare con colori istintivi e tracciati dinamici, pronti a confluire in un inatteso finale.

Impreziosita da un glossario essenziale, la release offre al target di riferimento (+4) anche una serie di giochi, in cui i piccoli lettori potranno mettere alla prova la propria capacità attentiva, attraverso la quale potranno divertirsi e apprendere.

Loris Gualdi